Il miele è un dolcificante naturale buonissimo e che fa anche bene ma tu sai come conservarlo per non farlo andare a male? Sicuramente non così.
Fra i dolcificanti naturali che non possono mai mancare in cucina figura di sicuro il miele, uno dei più apprezzati al mondo. Si può usare per dolcificare torte, dolci, una tisana o da mangiare al cucchiaio come rimedio naturale contro i malanni di stagione.

Nonostante sia così famoso e apprezzato, in molto fanno ancora degli errori per quanto riguarda la sua conservazione, ed ecco che poi il miele va a male, e non è più inutilizzabile o consumabile. Proprio un apicoltore esperto ha voluto fare chiarezza su come conservare nel modo corretto il miele.
Come servare bene il miele: i consigli dell’apicoltore esperto
La giusta conservazione del miele è un aspetto da non sottovalutare perché, se non si osservano certe “regole”, il sapore, il gusto e la consistenza di questo dolcificante, verranno compromessi. Per mantenere intatte queste caratteristiche ed anche le sue proprietà nutrizionali, il miele andrebbe conservato in questo modo.

Innanzitutto va riposto in un luogo fresco e asciutto come una dispensa o un armadietto, lontani da fonti di calore. Temperature troppo elevate, infatti, possono alterarne il sapore e ridurne le proprietà benefiche. Al contrario, è meglio evitare il frigorifero che può far cristallizzare il miele rendendolo anche difficile da usare. Anche se, in genere, basterà solo scaldarlo leggermente a bagnomaria per farlo tornare alla sua consistenza originale.
Un altro aspetto riguarda il contenitore che deve essere preferibilmente un barattolo ben chiuso e di vetro così che l’umidità non possa proliferare e altri odori non possano trapassare al suo interno. Come se non bastasse, il vetro preserva il sapore autentico del miele e non fa rilasciare sostanze chimiche. Quindi un apicoltore esperto ha voluto così riassumere gli errori da non fare quando si conserva il miele:
- Non tenerlo vicino a fonti di calore (fornelli o fonti di luce diretta) perché proprio questo degrada le proprietà nutritive e il sapore del miele. Meglio preferire un posto fresco e asciutto, al riparo dalla luce
- Non tenerlo in un barattolo di plastica ma preferire invece barattoli in vetro scuro che offrono una protezione aggiuntiva contro la luce
Se il miele cristallizza, poi, l’apicoltore ha dato un consiglio per farlo tornare alla sua consistenza originaria. Basterà immergere il barattolo in acqua calda, senza mai superare i 40°C, per non danneggiare gli enzimi benefici. In ogni caso quando il miele cristallizza non vuol dire che è andato a male o non si possa mangiare. Infine, non utilizzare mai cucchiai bagnati o umidi per prelevare il miele dal barattolo.