Un convoglio rivoluzionario è stato presentato in Italia: è il primo treno italiano ad essere caratterizzato da una novità storica
L’Italia guarda ad una vera e propria rivoluzione per quanto riguarda il settore ferroviario. E lo fa presentando un nuovissimo ed innovativo treno, il primo di quattordici convogli già acquistati grazie ad un pacchetto di finanziamenti su base regionale e che tra non molto tempo entrerà ufficialmente in servizio.

Lo scorso 23 gennaio il treno è arrivato in Italia, pronto per essere avviato ad una serie di test e di attività di collaudo obbligatori per verificarne il corretto funzionamento prima dell’avvio del servizio commerciale. Scopriamo di che cosa si tratta, in cosa si differenzia dai treni che attualmente circolano sulla rete nazionale e quando farà il suo debutto ufficiale.
Presentato un nuovo treno innovativo: cambierà il modo di viaggiare in Italia
La presentazione ufficiale del nuovissimo ed innovativo convoglio è avvenuta a Rovato, comune della provincia di Brescia. Qui ha fatto il suo debutto un treno destinato a rivoluzionare il modo di viaggiare in Italia e che, dopo la necessaria fase di test e di collaudo, entrerà in servizio per il trasporto passeggeri sulla linea non elettrificata Brescia-Iseo-Edolo di Ferrovienord in Valcamonica, con gestione del servizio da parte di Trenord. Ci troviamo dinnanzi ad un treno, il primo dei quattordici comprati mediante finanziamenti di Regione Lombardia, ad idrogeno.

Una vera e propria novità accompagnata dalla realizzazione, in stretto connubio, del primo impianto italiano di manutenzione e rifornimento di questi convogli. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto H2iseO, che ha come obiettivo la realizzazione, nel territorio Bresciano, della prima Hydrogen Valley del Belpaese. Si tratta di un progetto promosso sia da FNM che da Trenord e Ferrovienord, la cui finalità è lo sviluppo di una filiera industriale ed economica dell’idrogeno. Il tutto cominciando proprio dal settore della mobilità e con la finalità di contribuire in tal modo alla decarbonizzazione del trasporto pubblico locale ma anche di avviare la cosiddetta conversione energetica del territorio.
Insieme ai treni, come dicevamo, è stato realizzato da Ferrovienord anche un innovativo impianto caratterizzato da attrezzature all’avanguardia. Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad un primato: infatti è il primo deposito italiano progettato in modo specifico per effettuare la manutenzione dei treni ad idrogeno ma anche per il loro rifornimento.